Negli anni '70 si costruì una prima buvette con basamenti in sasso che rifocillava i bagnanti e i frequentatori di questa magnifica area nella bella stagione.

La buvette negli anni '70

La famigerata alluvione dell’agosto 1978 la distrusse completamente come si vede nell’immagine seguente molto impressionante:

La buvette distrutta dall'alluvione del '78

L’abnegazione e l’entusiasmo dei coniugi Sasselli, gerenti “storici” della buvette del Meriggio, li spinse a ricostruire subito una buvette in legno:

Ricostruzione in legno dopo l'alluvione

Ma anche questa buvette dell’estate 1979 non fu molto fortunata perché bruciò e se ne dovette costruire ancora un’altra con mezzi di fortuna: legno sì, ma per evitare il fuoco si pensò di usare una casetta in metallo di cantiere. Ecco come si presentava la buvette nell’estate 1981:

Ricostruita nuovamente nell'estate '81Ricostruita nuovamente nell'estate '81

La buvette come si presentava alla sua apertura dopo 6 anni di pausa nel 2009.

L'attuale buvette

Infine si costruì l’attuale buvette, opera degli architetti Hermann Campana Pisoni di Ascona, inaugurata nel 2021